GTV2000 - La Collezione

Grazie Patrick, una bella 1900, tutta da capire ma di effetto.

Già. A distanza di oltre 35 anni, sarebbe facile silurare il lavoro di Brianza. Ma a guardare bene, quanti modelli abbiamo nelle collezioni che sono cannati di quà o di là, perché al momento del montaggio mancava proprio la documentazione su un particolare o un'angolazione?

Per questa consapevolezza sulla Corto Gara devo ringraziare il corrispondente americano che ne aveva restaurato una, e senza il quale ancora oggi non saprei differenziarla dalle "comuni" (magari!) 1900 CSS di prima serie.

Infatti mi vien voglia di vendere i tre modelli TRON MM52 e rifarli con le basi da edicola, sopratutto per il posteriore.

Mah... ognuno definisce l'ambito della propria collezione, ma se lo scopo è la perfetta autenticità / fedeltà di ogni modello, ben pochi si salvano fino in fondo...

Non bruciare oggi quello che si incensava ieri... Conta anche la storia del modello nella propria collezione, e averlo fatto fare apposta è anche parte di quella storia, come l'aver cercato per anni un determinato modello.

Allaccio ai temi Svizzera e problemi di spazio per la collezione.

Con questo modello siamo in tema, e problemi di spazio non dovrebbero esserci: la scala è 1/87.

Il produttore è una ditta artigianale...ceca: HB Modelle.

Il mezzo vero era un autobus AR 430 carrozzato IGMA (Imprese Generali Meccaniche Arcore) per le linee postali svizzere (PTT o Postbus).

Ecco il mezzo vero all'epoca:



Questo sito ne dà indicazioni storiche, in tedesco pero'

E il modello piccino piccino:

Chiaro che in quella scala non è proprio ricco di particolari, ma comunque è realizzato in modo nitido e carino.

Da notare una particolarità dei bus PTT di quell'epoca: erano decapotabili, come si vede sulla foto riprodotta sopra.

Un felice caso vuole che in quei pochi giorni di vacanza ho incontrato un collezzionista di autocar svizzeri, che mi ha fatto vedere un suo Saurer 1951 con un simile tetto apribile, per godersi d'estate le strade dei passi alpini.

Il modellino avrebbe potuto mettere in risalto questa peculiarità con una verniciatura specifica del telone...

Il constesto di quella fornitura era la difficoltà di reperire mezzi di trasporto in Svizzera nell'immediato dopoguerra (furono trasformati mezzi militari allo scopo come soluzione d'emergenza), mentre l'Alfa aveva bisogno di esportare, e aveva come primo mercato di sbocco proprio la Svizzera dove l'importatore era assai organizzato.

I primi esemplari consegnati avevano carrozzerie corrugate tipiche della SIAI. Esiste un modello in scala grande di quei 430 al museo svizzero delle communicazioni.

Senza scritta sotto al fondino: serve la scatola ad identificare il produttore. Sono modelli reperibili in questi tempi, poiché appena usciti, ma credo in piccola tiratura.

E carino e pare molto ben fatto , al contrario di altri autobus 1/87 che ci hai mostratto in passato,


credo che partiro a caccia di questo, dove l'hai preso ?

Molto carino, anch'io lo vorrei. Ai tempi presi una 1900 in vendita in beneficenza, se non ricordo male, direttamente dalle poste svizzere.

L'ho ordinato a un negozio ticinese in rete, di Bellinzona, che si chiama ALLSWISSMODELS.

Ora lo hanno anche in una seconda livrea, blu, della VZO.

Sempre in scala 1/87, sempre veicoli industriali, ma torniamo in Italia.

Mi è piaciuto subito questo piccolo Romeo 2 dei Vigili, ha un qualcosa di carino.

Queste minuterie non vengono regalate, ma risparmi poi sullo spazio in vetrina...

Marca ASTER

Persino la fotoincisione usano! Coi suoi limiti, in questa scala, ma insomma, incomiabile lo sforzo.

Eccolo da dietro

E la marca ASTER sul fondino.

La ASTER ha in catalogo un camion Fiat 634 che, in quella scala, si spaccerebbe per un'Alfa 500 senza una grinza. Poi in programma, ma non ancora uscito, a quanto sembra, un pullman Alfa 800 e un camion Alfa 450. Il guaio è che ne hanno presentato i prototipi nel 2013.

E possiamo proseguire sugli stessi... binari.

Sempre 1/87, sempre Romeo 2, sempre Italia: un doppia cabina FS.

Marca Co.Met

La resa del frontale è molto diversa dall'Aster. Per certi versi meglio, per altri meno bene. Da notare che i tergi sono forniti, ma non li ho montati.

Si vede cehe è in resina dalle piccole bollicine in qualche zona del tetto.

Sotto al fondino... niente!