Nero opaco senza sbavatture

Non so come voi fatte il giro dei vetri, gli interni di calandra, e tutto quello che deve essere nero opaco senza fare sbavature.

Quindi ho scoperto qualche tempo fa, un colore che e un po pastoso, a asciugatura molto rapida.

Doppo asciugatura, si po togliere l'eccesso (la sbavatura) di colore con un stuzzicadente tagliato o con una piccola spatola di plastica, per non grifiare il colore sotto.

Come questo colore e pastoso, non sara per grandi superficie liscie, ma andra bene per le capote dei spider per esempio.

Questo colore e della Waco Fin e dovrebbe anche esistere in argento.

Io il giro vetri per ora non l'ho mai fatto.

In effetti ci avrei bisogno di farlo su alcune elaborazioni in futuro, ma avevo pensato di ritagliare un sottilissimo foglio di plasticard (0.25mm), verniciarlo e incollarlo, come fosse davvero una guarnizione.

Di verniciare direttamente l'acetato, non ci avrei minimamente pensato.

Per quanto riguarda le altre parti come quelle che indichi tu, io di solito spruzzo il nero opaco della bomboletta Arexons su una tavolozza, e mentre questo tende a diventare quasi subito pastoso lo passo a pennello.

Di solito mi riesce abbastanza bene, però ho un minuto o poco più a disposizione prima che si rapprenda troppo.

Per cui devo riperete l'operazione più e più volte.

Mah, non capisco dove sia tutto sto problema.

Ovviamente, tu lavori su una carrozzeria dalla verniciatura già essicata, se no i guai sono, tanti, vero?

Quindi se dipingi il tratto nero con comunissimo Humbrol, le sbavature le vedi subito. Finché il nero non è dl tutto essicato, cioè per minuti e anche ore, viene via molto facilmente. Quindi appena vedi che sei andato oltre, col tuo stesso pennello con cui dipingi, lo pulisci, lo imbevi un po' (non troppo) di diluente, e venendo di lato riprendi l'eccesso di nero, semmai con un movimento che va dall'esterno verso la linea che stai tracciando. Questione di pazienza, di cura e di non tremolare. Ma problema tecnico che giustifichi prodotti speciali, seccondo me zero.