00 18/11/2018 18:30
Chi aveva visitato il museo di Arese nella sua vecchia forma ricorda forse le grandi vetrine di modellini che c'erano all'ingresso, anche se magari qualcuno neanche ci faceva caso.

Nel nuovo museo (a qualcuno ormai non risulterà più tanto nuovo, ma nel mio caso sono stato di recente per la prima volta nella versione ristrutturata), invece i modellini sono esposti verso l'uscita, in un modo che no le si puo' mancare.

Insomma, è anche un po' un paradosso perché allo stesso tempo è impossibile mancarli, ed è altretanto impossibile guardarli bene, perché sono in una specie di "muro" di vetro lungo la scala mobile che porta all'uscita, metà quindi cosi' in alto che non si possono proprio vedere. Semmai di sfuggita dalle scale mobili...

Altro appunto, sono esposti in ordine perfettamente casuale, per cui bisogna avere un occhio proprio allenato per capire quali, tra le tante, sono esemplari rarissmi o di grande interesse e quali invece si trovano al primo mercatino dietro l'angolo. Eppure di modelli eccezionali ce ne sono, quindi finisco con le lamentele poi arrivo ai modelli.

Oltre all'altezza impossibile e al disordine perfetto, va aggiunto che molti sono stati maneggiati male e sono danneggiati, e per finire, tra la lastre di vetro che compongono il "muro" ci sono degli interstizi di un centimetro, per cui il polvere entra alla grande nelle vetrine.

Ecco una panoramica dell'esposizione di modelli:



Da notare che anche nelle vecchie vetrine c'era la polvere, ma mi sa che li' erano rimaste senza cura per 30 o 40 anni.


[Modificato da gtv2000 18/11/2018 18:33]