Le Alfa in scala 1/43

gtv2000, 19/06/2020 10:20:

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Se si definisce restauro ripristinare lo stato di qualcosa, allora non lo è perché all'epoca mai ci fu una G1 conciata in quel modo.

Alla tua seconda domanda invece si puo' rispondere positivamente, come scritto da Fer un paio di messaggi più sopra: il modellino corrisponde al risultato della fantasia di un facoltoso proprietario dell'unico (telaio di) G1 ancora esistente, quindi al giorno d'oggi si puo' vedere in scala reale l'oggetto di cui si parla.

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gtv2000, 19/06/2020 13:02:

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Appunto, riconosci bene quella che già si vedeva sulle foto di Fer alla pagina precedente.

Il fatto che sia stata esposta al museo Ferrari sotto ad una gigantografia di un'altra macchina (20/30ES come scritto) non gli conferisce nessuna rilevanza storica nel suo aspetto, mentre il suo telaio (che dovrebbe recare una carrozzeria tipo limousine) è di grande importanza storica invece. Questo è anche il motivo del mio scontento: sciupare il significato di un pezzo di storia importante presentandolo in modo scorretto. Proporne un modellino poi non fa altro che demolteplicare la portata del raggiro: ora migliaia di gente penserà che la G1 ha corso la Targa Florio, e non è vero niente.

Si ripropone qui la stessa situazione già sperimentata con le panzane inventate dal proprietario tedesco della 6C2300 Jankovits: a furia di inventare storie immaginarie attorno ad un auto di indiscusso valore intrinseco, se ne rovina l'immagine e come conseguenza il 95% di chi ci si imbatte si lascia convincere dalle caxxate propinate.

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Maurizio68S, 22/06/2020 15:54:

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Quello che più mi da fastidio in tutta questa faccenda, è l'atteggiamento del nuovo proprietario che cerca di attribuire in ogni modo, un passato illustre a questo modello. Tra l'altro, ai giorni nostri non ci vuole molto per fare alcune verifiche, su targapedia ad esempio, sono pubblicate anche diverse foto dell'epoca, tra cui quelle che a noi interessano di più.

Questa è relativa alla Targa Florio del 1921, Augusto Tarabusi su SCAT n 11





e questa è la Targa Florio del 1920, Enzo Ferrari su 40-60Hp n 14



Mi stupisce anche il Museo Ferrari che mette in mostra vetture che nulla hanno a che fare con la storia del cavallino, e da G1, con un tocco di magia diventa una 40-60Hp.

Per quanto riguarda il modellino, anni fa ero interessato alla riproduzione di questa vettura, ma dopo l'indagine che fu fatta sul forum di Alfasport se non sbaglio, e le conclusioni che vennero fuori, decisi che fosse meglio abbandonare il progetto e passare alla quatres baquets di cui esisteva una foto. Tra l'altro il risultato di oggi che cosa è, il rifacimento di un vecchio rifacimento basato su un'idea del Fusi?
Avrei grossi problemi a scrivere qualcosa sulla targhetta.

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luciocabrio, 22/06/2020 10:02:

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ok,quindi per chiudere la questione...
se io compro questo modello autocult...in definitiva cosa ho comprato?
cosa devo scrivere nella "lista modelli"?
alfa g1?
Alfa 40\60?
altro?

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Maurizio68S, 22/06/2020 18:36:

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io ormai l'ho ordinata e pagata appena l'hanno presentata :(
Errore mio. Dovevo informarmi prima. Esteticamente mi piaceva.
Non pensavo avessero combinatao una cagata del genere (scusate il termine).
Da quel che ho capito la G1 rio riproduce la vettura per com'era allestita fino al 2012 o giù di li.
QUesto autocult la mostra com'è dal 2013 ad oggi.
Ma io ancora non ho capito come chiamare sto attrezzo.
Alfa G1 rievocazione mille miglia 2014?

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Io credo che Rio ed Autocult abbiano riprodotto la solita vettura, quella dopo il restauro del 2012. La Rio è più approssimativa ma ha avuto almeno la decenza di togliere i numeri di gara.
Come puoi vedere qui, prima del 2012 vi erano diverse differenze oltre al colore.



Se fossi te vorrei togliermi una curiosità, scrivi ad Autocult dicendo che hai acquistato il modello giorni fa, che hai fatto una ricerca e che non vi è traccia di questa vettura alla Targa Florio del 1921, vediamo cosa ti rispondono.
Per quanto riguarda il nome da attribuire a questa realizzazione,......sono veramente in difficoltà, non so nemmeno se si può parlare di G1, .....passerei la patata bollente a Patrick se mi consente.


Una curiosità, la vettura alla Mille Miglia 2014 in prossimità La Sterza in provincia di Pisa, foto del sottoscritto

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gtv2000, 23/06/2020 10:46:

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Beh su questo non c'è dubbio: è l'unico telaio G1 sopravvissuto. L'accostamento alla 20/30, che non c'entra, è roba del museo Ferrari per dare una rilevanza Ferrariana a quella che fu una limousine australiana e ingannare i visitatori in base al modo in cui hanno conciato questa povera G1.

Quindi come aspetto complessivo, non corrisponde a niente che possa validamente rappresentare cos'era una G1. D'altro canto, meccanicamente invece è l'unica testimonianza di quella concorrente di Rolls Royce che avrebbe voluto essere, tra enorme cilindrata, dimensioni complessive e sospensione cantilever.

Mi sembra che questo concetto è stato scritto dieci volte sulle ultime due pagine di questa discussione - o sono io che non mi accorgo che non siamo chiari?

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cg_76, 04/07/2020 19:04:

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In PDF? Ma è ufficiale?

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AR Miniatura Fer, 06/07/2020 13:39:

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it seems that KESS, after all the American carmodels, will issue an Alfa Romeo again, later this year !

43000300 Alfa 6C 1750 GTC 1931 by Carrozzeria Castagna.

in red and bicolore blue.

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