GTV2000 - La Collezione

Andrei più sulla Minichamps, se la trovi a prezzo buono, mi sembra possibile. TSM forse meglio, ma infatti quella difficilmente sarà conveniente.

Torno ai modelli presi di recente per pochi soldi, con una che mi è importnate in quanto non avevo ancora nessun modello di questa 6C1750SS delle 24h di Francorchamps 1929.



Auto riproposta di recente da FB con parabrezza che non c'entra nulla con lo strano cupolino striminzito, ma rialzato della vera.

Qui quel cupolino è riprodotto, invece c'è da ridire sulla finizione del resto della macchina.

Non saprei, ma sarei sorpreso se queste ruote di plastica fossero d'origine sulla FB. Dovrei almeno provare a fargli qualche lavoro di vernice per dare risalto ai raggi e spezzare quel rosso uniforme.

Quindi, ad essere onesti, l'auto è riprodotta con i dettagli specifici di quella che corse la 24H di Francorchamps 1929, pero' con una finizione un po' scarsina e anche qualche "dritta" per quanto riguarda ruote (provenienza Brumm se non sbaglio - ma clonati?) e assali.

Colgo l'occasione per un consiglio che puo'tornare utile a tutti.

Questa mi è arrivata con alcuni decal essicati e che si stavano staccando, quindi a rischio sgretolamento.

Ho risolto meglio di quanto mi aspettavo, passando dalla vecchia tecnica di usare vernice trasparente per reincollare il decal al vinavil diluito con acqua. Effetti eccellenti: bagnare il decal evita che si spezzi nel raddrizzarlo, e la colla diluita fa quello che ci si aspetta, quindi recupero completo. Dopo ho ripreso la 179 Protar con lo stesso problema, e ho salvato tutti i decal, mentre quelli sistemati anni fa con la vernice si erano danneggiati in parte per l'essicazione.

Il posteriore corretto per una 6C1750SS del 1929.

Il fondino dice FB... Che sia un clone? Che i pezzi specifici (tra tutti le ruote) siano stati usati su un'altro modello e sostituite con Brumm clonate?

Andiamo ora su qualcosa decisamente più alto di gamma.

La scelta di modelli dei due più blasonati artigiani attuali in fatto di Alfa miniature è davevro interessante, sarà che hanno gusto e fiuto, un po' anche che si consultano con noi (in senso asai largo collezionisti di Alfa) per le loro scelte.

Quindi anche di fronte a spese di una certa entità, è difficile resistere, e il risultato appaga.

E' il caso per questo soggetto originale e affascinante, anche se non propsrio nel mainstream della produzione Alfa: la CABI Cattaneo carrozzata Riva su meccanica 6C2500. Una macchina decisamente moderna per la sua epopca, e che risece, anche grazie ad un telaio specifico ribassato, a nascondere la mole della 6C2500.

La realizzazione di Sambataro è molto bella al primo impatto.

Dico molto bella e ottima scelta.

Pero' allo stesso tempo, qualche pecca ce l'avrebbe, che non toglie il fascino, ma è, appunto, un po' peccato.

Ecco: il frotale tipico è reso molto bene, ma sarà il mio esemplare, non puo' sfuggire che la mascherina cromata sia incollata un po' storta. Poca cosa, ma non si puo' non notarlo.

Pure al coda è resa bene. Qui vediamo pure la bella verniciatura azzurro metalizzata.

Ma anche se il macro qui non perdona proprio, si notano anche piccole imperfezioni di superficie sotto la vernice. In scala naturale, si vede meno ma qualcosa si nota.

Di lato. Ancora una volta, bella macchina, bel modello.

Ma come si puo' non notare, e questa volta non è il mio esemplare, che la fotoincisione non segue il vano del finestrino posteriore - o vice versa?

Poca cosa, ma peccato. A quel prezzo si puo' essere esigenti.

Non voglio assolutamente castigare Marco, solo fare notare che ci vorrebbe poco a fare un salto di qualità.

Bel soggetto di Marco , ma qualità in discesa , volevo prenderla ma non sono stato convinto di tutti modelli che ho visto in rete e dal vivo nelle borse,

a quel prezzo che delusione

Certo da prodotti di tale livello ci si aspetta la perfezione. Resta un bel modello, complimenti

Condivido le parole di Cristian, in quanto mi permetto le mie pignolerie in riferimento al prezzo. Non ci voleva molto per evitare queste piccole pecche ed è questo che volevo illustrare.

Non sono difetti tali da sconsiderare il modello, che rimane comunque ottimo, eccolo sotto un'angolazione che rende bene.

Senz'altro un bel modello e non aggiungo altro, a me personalmente mi danno fastidio le scritte Pirelli così grandi sui pneumatici. Sproporzionate!
Magari Matrix prenderà spunto e la copierà come ha fatto con l'Aprile.

Qualcosa di più leggero oggi, anzi più piccolo.

"Eppur si muove": piccola, ma motorizzata, trattandosi di una slot-car per pista Faller.

Avevo già presentato qui la GTAm di Bauer, ecco ora che mi sono aggiudicato pure la versione stradale, la 1750 GTV.

Per i suoi 5 cm di lunghezza, e pure con la meccanica all'interno (si vedono gli ingranaggi dal finestrino - non aspettarsi l'arredamento interno!) è riprodotta bene.

Pure il posteriore...

Dal di sotto, le grandi prese di corrente lunghe mezza macchina.

bella e ben proporzionata, ma... sei sicuro 2 cm? Che scala è, N?

Ohi! ho scritto 2, sono 5. Correggo sopra.