Marco, per indole, preferisco riflettere sette volte prima di indugiare nel complottismo...
Sono anch'io preparato in statistica, e concordo che il caso non c'entra con queste "coincidenze".
Quello che c'entra è che il metro per ogni cosa in questa epoca è il tornaconto, a volte misto a qualche "spinta" più pregevole.
Sono del tutto convinto che sia Marco che Maurizio hanno cominciato a fare modelli prima per passione, poi magari considerando che menando bene la barca potevano anche ricavarne qualcosa - e ci sta ovviamente.
Per quanto riguarda Matrix, mi pare che Fer conosca un pochino le persone che ci sono dietro, quindi se c'è qualche commento informato lo puo' fare lui, non io. Ma mi sembra di capire che hanno già alle spalle varie esperienze nella produzione di modelli.
Dall'esterno mi pare capire che, oltre forse ad un certo interesse per l'Alfa Romeo (?), ci sia oltretutto tanto opportunismo. Se uno che campa a far (fare in Cina) modellini (semi-)industriali si guarda intorno, punta a cio' che si dovrebbe vendere meglio.
L'Alfa Romeo è un mercato sicuro, forse quanto o più della Porsche o della Ferrari, non per la quantità (su questo di sicuro F e P vanno di più in assoluto), ma per la solidità dello zoccolo di collezionisti sfegatati. Qui ce ne sono alcuni, fuori anche di più.
Ora se Mr Matrix cerca ispirazione per i suoi prosssimi modelli, e vede che gli Alfisti sui vari forum, su FB o altrove vanno pazzi per un modello troppo caro per una consistente fetta di loro, non guarda in faccia a nessuno e, con tanto dispetto, tira fuori il doppione, che a metà prezzo venderà 20 volte quanto la realizzazione pregiata. Cosi' facendo tira anche il pane dalla bocca del bravo artigiano che perderà solo alcune vendite, ma per lui queste poche vendite rappresentano qualcosa.
Le idee per modelli di richiamo non sono cosi' scontate, e bisogna pure trovare la documentazione. Questo richiede tempo e/o contatti, e probabilmente, scopiazzando qualche progetto di artigiani, questi industriali prendono una scorciatoia che gli fa risparmiare tempo e soldi.
Se mi sbaglio, Maurizio o Marco, che leggete qualche volta, non esitare a testimoniare, se volete.
Ma agli acccordi non ci credo. Anzi sarebbe più bello se almeno gli industriali pagassero qualcosa agli artigiani perché questi passino documentazione, studi ecc.