La storia della produzione artigianale di modeeli e kits negli anni 70-80 spesso vede un piccolo nucleo di persone coinvolte successivamente in varie iniziative più o meno longeve, rinnovando, incrociandosi, associandosi poi proseguendo per strade separate.
In Italia, per esempio, il trio BBR Barberis, Balestrini e Reali avevano tutti pregressi percorsi nella produzione allora pioneristica di modelli.
In Francia pure sia i titolari che i prototipisti spesso si ritrovano a produrre per un marchio, poi per un altro. I ben noti marchi Provence Moulage e Starter, per esempio, hanno legami personali o familiari sia con produzioni precedenti, sia con quelle posteriori, fino a Spark nei giorni nostri.
Tra i marchi pionieri, avevo avuto modo di presentare due anni fa l'
Alfa 158 di MRF (Mini Roues Fil), nata per favorire la commercializzazione delle ruote all'origine del nome. I protagonisti di MRF infatti collaborarono con o si trasferirono presso Record, Starter e Provence.
Da questi intrecci mi ero convinto che l'Alfa 158 di Starter fosse una riedizione della MRF, e gli avevo dedicato poca attenzione, preferendo mettere in collezione l'originale.
Di recente pero' vedi la proposta di una 158 che sembrava montata bene ad un prezzo da non lascarla li'.
Ora che l'ho ricevuta, mi accorgo che ha ben poco in comune con la
MRF.
Eccola, non rende male. Si vede già che la verniciatura non è il massimo - nessuna colpa di Starter!, e le ruote sembrano un po' larghe.