00 18/01/2011 14:55
il ritorno!!!
Come avevo accennato altrove, dopo quasi 20 anni, alleluia, ho ripreso a lavorare su un kit. Di solito mi limitavo a riparare i modelli arrivati malconci, ma più che altro avevo lasciato "in soffitta" compressore e aerografo.

L'anno scorso avevo dato un'occhiata alla scatola della Pocher che era rimasta là da... 25 anni? Mi ero ricordato che avevo assemblato il motore e le ruote (che sono, a quanto pare quelle che svogliano tanti candidati al montaggio, io invece le avevo fatte per prime...). Pero' mi ero fermato alla testata, perché fusa completamente storta e inservibile. A nulla valsero gli email a Hornby (che ha comprato la Rivarossi), per cui avevo dovuto ricomperarne una sulla baia, addirittura dall'Australia, figuratevi.

Ora ovviamente una Pocher è un impegno di parecchi mesi (o anni?) ed è impensabile mostrare ogni lavoro che necessita.

Riprendendo la questione, ho cambiato varie impostazioni "filosofiche" prese all'inizio, anzi, devo dire che mi sono lasciato prendere la mano e che sto andando laddove non volevo andare.

L'intenzione era di montarla come dalla scatola, limitando l'"arte" ad un accurata verniciatura di tutto quel che lo necessitava.

Poi riprendendo ora, la prima cosa che ho fatta è sfogliare foto a colori per scegliere se farla come quella del museo Biscaretti, o se scegliere colori diversi. Alla fine, ho deciso per il rosso scuro, prendendo come riferimento la 8C 2211088, che sarebbe questa:





Quindi amaranto con ruote nere.

Le ruote già assemblate andavano quindi verniciate, e devo dire di aver avuto qualche apprensione, finito in sollievo quando la cosa si è conclusa perfettamente al primo tentativo (surfacer Gunze Sangyo + nero semilucido Humbrol)