Le Alfa in scala 1/43

ambulancedriver, 17/01/2023 17:57:

---

Che cos'è? Non è un'Alfa vera e propria ma una bella vettura motorizzata Alfa. Mi piaceva e l'ho presa in kit e fatta montare. I più attenti di voi l'avranno già riconosciuta: è una Lucchini SP91 che ha corso Le Mans nel 1993 arrivando 30a con Magnani/Taverna/Ragazzi a me sconosciuti. Il kit è della GCam e prossimamente farò montare altre due vetture che corsero a Le Mans motorizzate Alfa, vedrete fra qualche settimana.

---

ambulancedriver, 16/01/2023 09:34:

---

Io sono il tipo meno adatto per risponderti visto che le 33 che hanno fatto la storia corsaiola degli anni dal '67 all'86 le sto facendo più o meno tutte. Anche perchè non sono sempre uguali, al di là dei numeri di gara, spesso uguali anche da gara a gara, c'era sempre qualche cosa di diverso, anche se non sempre le case di modellismo lo identificano. Comunque se la tua collezione è avere un modello per ogni modello di serie dell'Alfa io mi sarei fatto la stradale GTV6, che di Spark c'è e basta. Altrimenti entri in una spirale che poi è difficile uscirne. Nel frattempo altre 33 by MG, e una l'ho presa naturalmente.



Indovinate quale? Ma non esiste un sito MG dove acquistarle? Io le prendo da Tarallo ma poi si esauriscono subito perchè ne ha solo una per modello.

---

ambulancedriver, 17/01/2023 17:57:

---

Che cos'è? Non è un'Alfa vera e propria ma una bella vettura motorizzata Alfa. Mi piaceva e l'ho presa in kit e fatta montare. I più attenti di voi l'avranno già riconosciuta: è una Lucchini SP91 che ha corso Le Mans nel 1993 .....


A proposito di Le Mans....
Pochi giorni fa era il 130° anniversario della nascita di Boris Ivanovsky.
Infatti Boris Ippolitovich Ivanovsky nacque 1l 12 gennaio 1893 ad Ashgabat (attualmente Turkmenistan).
Era un ufficiale della Guardia Imperiale Russa e venne esiliato dopo la Rivoluzione russa del 1917.
Scelse di vivere in Inghilterra e si conquistò una certa fama negli anni '20 per i successi in campo automobilistico, in particolare con la vittoria alla 24 ore “Bol d'Or” di St. Germain nel 1926 e con il primo posto assoluto alla 24 ore di Spa nel 1928 e all'Irish Grand Prix del 1929 alla guida dell'Alfa Romeo 6c 1500.
Per la mia collezione Boris Ivanovsky ha un ruolo storico importante in quanto alla guida di una Alfa Romeo 6c 1500 Super Sport che è stata la prima Alfa a “mordere” il fondo del circuito della 24 ore di Le Mans a metà giugno 1928. La vettura, di carrozzeria sconosciuta (almeno a me), venne immatricolata l'8 giugno 1928, proprio in vista della competizione francese.
Non fu un esordio fortunato in quanto, dopo le prove la vettura non fu ammessa alla gara in quanto (secondo alcune fonti) non superò lo scrutinio finale a causa del peso inferiore al limite.
Non fu così tre settimane dopo alla 24 ore di Spa, dove Ivanovsky, coadiuvato da Marinoni, fu primo assoluto con la stessa vettura.
Fu una delle prime vittorie Alfa Romeo per vetture sport fuori dall'Italia.
Il modello è un'altra opera di Maurizio Sabatini, che non finisce mai di stupire con la propria Arte.

• 
• 
• 
• 

ambulancedriver, 17-1-2023 18:50:

---

Ciao Marco, allora una è la Debora SP93 #34 LM93, e l'altra è sempre la Debora SP92 #61 LM92 sempre di GCAM.
La LM94 non c'è. Si potrebbe forse proporgliela.



Ma che motori montavano? Scusa l'ignoranza, ma cosa c'era di competitivo in Alfa?

---

AR Miniatura Fer, 18/01/2023 11:37:

---

the 1994 Didier Bonnet Debora Alfa 3V6 LMP2 Le Mans no20 with Tessier-Santal-Dro resin kit is made by JP Schwartz France.

---

marcovittorio45, 18/01/2023 09:59:

---

ambulancedriver, 17/01/2023 17:57:

---

Che cos'è? Non è un'Alfa vera e propria ma una bella vettura motorizzata Alfa. Mi piaceva e l'ho presa in kit e fatta montare. I più attenti di voi l'avranno già riconosciuta: è una Lucchini SP91 che ha corso Le Mans nel 1993 .....


A proposito di Le Mans....
Pochi giorni fa era il 130° anniversario della nascita di Boris Ivanovsky.
Infatti Boris Ippolitovich Ivanovsky nacque 1l 12 gennaio 1893 ad Ashgabat (attualmente Turkmenistan).
Era un ufficiale della Guardia Imperiale Russa e venne esiliato dopo la Rivoluzione russa del 1917.
Scelse di vivere in Inghilterra e si conquistò una certa fama negli anni '20 per i successi in campo automobilistico, in particolare con la vittoria alla 24 ore “Bol d'Or” di St. Germain nel 1926 e con il primo posto assoluto alla 24 ore di Spa nel 1928 e all'Irish Grand Prix del 1929 alla guida dell'Alfa Romeo 6c 1500.
Per la mia collezione Boris Ivanovsky ha un ruolo storico importante in quanto alla guida di una Alfa Romeo 6c 1500 Super Sport che è stata la prima Alfa a “mordere” il fondo del circuito della 24 ore di Le Mans a metà giugno 1928. La vettura, di carrozzeria sconosciuta (almeno a me), venne immatricolata l'8 giugno 1928, proprio in vista della competizione francese.
Non fu un esordio fortunato in quanto, dopo le prove la vettura non fu ammessa alla gara in quanto (secondo alcune fonti) non superò lo scrutinio finale a causa del peso inferiore al limite.
Non fu così tre settimane dopo alla 24 ore di Spa, dove Ivanovsky, coadiuvato da Marinoni, fu primo assoluto con la stessa vettura.
Fu una delle prime vittorie Alfa Romeo per vetture sport fuori dall'Italia.
Il modello è un'altra opera di Maurizio Sabatini, che non finisce mai di stupire con la propria Arte.

---

Ti si legge sempre con piacere Marco.
Molto interessante.




www.youtube.com/watch?v=Tl-qlcav454&t=20s

[Modificato da ambulancedriver 18/01/2023 13:10]

marcovittorio45, 18-1-2023 12:33:

---

Fer, as far as I know the Debora 94 JPS model is no more in production and impossible (at least to me) to find. Do you have any suggestion ?

---

marcovittorio45, 18/01/2023 09:59:

---

A proposito di Le Mans....
Pochi giorni fa era il 130° anniversario della nascita di Boris Ivanovsky.
Infatti Boris Ippolitovich Ivanovsky nacque 1l 12 gennaio 1893 ad Ashgabat (attualmente Turkmenistan).
Era un ufficiale della Guardia Imperiale Russa e venne esiliato dopo la Rivoluzione russa del 1917.
Scelse di vivere in Inghilterra e si conquistò una certa fama negli anni '20 per i successi in campo automobilistico, in particolare con la vittoria alla 24 ore “Bol d'Or” di St. Germain nel 1926 e con il primo posto assoluto alla 24 ore di Spa nel 1928 e all'Irish Grand Prix del 1929 alla guida dell'Alfa Romeo 6c 1500.
Per la mia collezione Boris Ivanovsky ha un ruolo storico importante in quanto alla guida di una Alfa Romeo 6c 1500 Super Sport che è stata la prima Alfa a “mordere” il fondo del circuito della 24 ore di Le Mans a metà giugno 1928. La vettura, di carrozzeria sconosciuta (almeno a me), venne immatricolata l'8 giugno 1928, proprio in vista della competizione francese.
Non fu un esordio fortunato in quanto, dopo le prove la vettura non fu ammessa alla gara in quanto (secondo alcune fonti) non superò lo scrutinio finale a causa del peso inferiore al limite.
Non fu così tre settimane dopo alla 24 ore di Spa, dove Ivanovsky, coadiuvato da Marinoni, fu primo assoluto con la stessa vettura.
Fu una delle prime vittorie Alfa Romeo per vetture sport fuori dall'Italia.
Il modello è un'altra opera di Maurizio Sabatini, che non finisce mai di stupire con la propria Arte.

---

gtv2000, 18/01/2023 13:55:

---

Qualche dettaglio: io ho per lo più letto Ivanowski. A fine anni20:primi 30 era sotto contratto ccon la società francese Alfa Romeo. Non è ben chiaro come fosse arrivato li'

La 6C1500 fu rifiutata alle verifiche pre-gara, e non mi risulta abbia neanche corso le prove, sebbene su una foto recasse il numero di gara in quanto a regolarmente iscritta e arrivata sul posto. Il pretesto fu che era "troppo sportiva" e quindi non rispettasse "lo spirito del regolamento". Insomma sciovinismo francese.

---

gtv2000, 18/01/2023 19:40:

---

Un mio amico francese esperto di Le Mans mi conferma che non prese parte alle prove ufficiali. Tra l'altro la pesatura avveniva in città, al mercato delle tele, non al circuito.

Viene riportata la motivazione completa "troppo sportiva d'aspetto e mancante notoriamente di confort".

---

gtv2000, 19/01/2023 10:09:

---

Siccome il circuito era strada aperta al di fuori dell'evento, di sicuro poteva averci girato senza che nessuna fonte storica lo ricordasse.

Sta di fatto che fu la prima Alfa Romeo regolarmente iscritta alla 24h di Le Mans, e regolarmente presentata alle verifiche anche se ci fu respinta per motivi pretestuosi. La regolare iscrizione è attestata sia dai documenti d'archivio che dalla presenza del numero di gara sula foto alle verifiche.

E' pienamente legittimo ricordare questa occurenza col modello della vettura cosi' come appare sulla foto delle verifiche. Il risultato è un bellissimo modello, niente nelle discussioni sull'esatto contesto della partecipazione puo' togliere chechessia al suo fascino.

---

ambulancedriver, 25/01/2023 19:25:

---

Cambiando discorso, gara, auto ecc. secondo voi di che colore era questa SVZ? E la striscia centrale?

Grazie per le risposte.

Nel frattempo ho visto le 159 della Tecnomodels, in 1/43, e mi sono accorto di non aver nessuna 159 in collezione, tranne due della Togi; le Brumm devo averle date via....una mancanza inaudita! Ne ho prenotata subito una.

---