GTV2000 - La Collezione

Vedendola cosi' mi ricordo che mi scappo' dalle mani mentre la manneggaivo per verniciarla con consequente rottura dei montanti di parabrezza. Beh qui si vede che si è aperta la riparazione di quello destro...

Qui il problema della documentazione. Allora non trovai nessuna foto del posteriore della 6C3000CM, e la lasciai cosi' come fornita da Provence. Invece questo è il posteriore giusto per Le Mans, mentre c'era una strana lamiera a coprire il baule alla Mille Miglia, con due aperture per l'appoggio del carello di sollevamento.

Non ci assomiglia proprio...

Proprio un'altra macchina: non è abbastanza spiovente la coda.

E vabbè, deprimente confrontare modelli, per altro belli, con le foto della macchina vera, quello che si credeva carrozza alla fine non è altro che zucca...

Allora tanto fregarsene della fedeltà, dell'accuratezza e del minimo dettaglio, badando al fAscino di cose semplici. Senza perdere il piglio collezionista comunque, quindi alla fine si finisce lo stesso a badare a dettagli e ad accumulare modelli diversi... perché diversi, appunto.

Allora, tralasciando cose orribili come fatte vedere in pagine precedenti, tipo Hong Kong, restiamo in Italia, con gioccatoli cho voi, giovanotti, non avete conosciuto (oddio, qualcuno forse...), la Politoys con numero di catalogo più basso, quella 40/60HP.

Dài che è pure un gioccatolo venuto bene per i suoi tempi

Pero' a volte ne capitano di diversi rispetto all'originale: si vede che già a quei tempi, avevano pensato bene a fare promozionali. QUesto ha la particolarità di quella bandierina con scritto "solitaire" che non so di che cosa si tratti. Sotto è cancellata la marca Politoys.

Poi c'è anche questa, forse la più strana: in quella zona nera sotto la ruota di scorta, si legge a malapena "Café Bresil - Koffie Brazil". La doppia dicitura francese-fiammingo lo identifica come un promozionale belga senza dubbio, dato con caffé bresiliano...

E oltre alle promozionali che non recano nessuna marca sotto, ci sono anche le Mc Gregor, cioè quei cloni realizzati in Messico coi stampi Politoys. Esiste, a quanto sembra, quasi tutta la gamma, sia in plastica che in metallo.

Vedendone una all'asta ora da GiuliaSS (e a un prezzo che i sembra interessante), mi torna in mente che avevo dimenticato di postare foto di un'altro modello preso dall'amico olandese, la Giulietta Spider Bertone di Tron.

Mesi addietro, quando avevo presentato alcune delle 8C2900B Mille Miglia 1938, per me la più bella vettura mai disegnata, mi ero dimenticato questa. La comprai circa 20 anni fa dal negozio Danhausen di Aquisgrana, quello da cui è partita nientemeno che la Minichamps. Avendola comprata senza scatola, pensavo fosse una loro produzione artigianale, in metallo bianco. Poi, di recente, rigirandola, ho riconosciuto lo stemma della Western Models, meso esotico quindi, ma pur sempre un modello discreto e non tanto comune. Eppure dalle foto colpisce come il telaio sia "a banana", con la coda in alto. Prima di fotografarla, non me n'ero accorto...

Restando a otto cilindri in linea, c'è poi questo vecchio lavoro mio, che mi fece incaxxare parecchio. Fu la prima e ultima volta che mi cimentai con la vernice acrilica a base acquosa Tamyia. Trattandosi di un vecchio kit plastica Airfix, temevo il disastro con i solventi da carrozzeria, per cui presi quell'acrilico. Diverse settimane dopo, semvbrava ancora non fosse essicata, che il dito ancora ci lasciava il segno. Meno male riuscii a terminare il modello toccandolo il meno possibile, e ora, dopo vent'anni, sembra finalmente secca...

Scordavo: scala 1/32