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19/05/2021 17:05 | |
Oddio, un'altro Fiat!
Pochi mesi fa, ho presentato la bisarca Fiat usata dall'Autodelta per Le Mans 1965, modello IV Factory in 1/43.
Guarda caso, lo stesso mezzo è appena uscita in scala 1/87 dalla Brekina.
Il discorso fatto prima sul carattere icononico di quella famiglia di camion Fiat, oltre al poco spazio che richiede l'1/87 e il prezzo ragionevole mi hanno deciso per questo modellino.
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19/05/2021 17:10 | |
Avevamo anche accertato che la dicitura Autodelta del modello IV in realtà non c'era, in questo caso andrebbe cancellato questo "58".
Il colore, mah?
Considerando la scala , è fatto piuttosto bene. Manca probabilmente qualcosa al posteriore se lo si confronta col modello 1/43, ma non ho foto del vero con dettagli del posteriore. Mi pare capire che lo sportello dovesse servire anche da ascensore, quindi consentire alle macchine di montarci, per cui le traverse ci dovrebbero stare...
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19/05/2021 17:12 | |
Ecco quindi che servirebbero delle TZ e TZ2 in 1/87 per completare la scena.
Siccome per ora non ce ne sono, l'ho "vestito" con delle Giulie e derivate.
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19/05/2021 17:14 | |
Da notare che sul vero ci stavano tre vetture in alto e due in basso. In scala, nemmeno a pensarci. Ci devo mettere vetture in 1/100, o abbiamo proprio un problema di dimensioni del camion?
Più facile la seconda: il passo del modello è troppo corto rispetto alla bisarca vera, e cosi' anche sembra lo sbalzo.
[Modificato da gtv2000 19/05/2021 17:15] |
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29/05/2021 17:13 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia Una piccola (beh, non proprio piccolina) curiosità oggi, che non si puo' definire "rifinita".
Una Montreal giocattolo, con la particolarità di essere stata prodotta in Yugoslavia.
Tutta plastica...
[Modificato da gtv2000 29/05/2021 17:14] |
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29/05/2021 17:16 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia Non saprei dire con certezza la marca, ma mi sebra pure capire che il cocnetto di marca di giocattoli, di là della cortina, non avesse molto senso.
La "M" sulla scatola potrebbe far parte della "marca"? Molti giocattoli yougoslavi venivano dalla fabbrica "Mehanotecniha", che sarebbe la M?
Intanto, made in Jugoslavia lo si legge a tutte lettere.
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29/05/2021 17:17 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia Il colore bianco della plastica aiuta pure poco a carpire i particolari del modello... insomma...
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29/05/2021 17:18 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia Se qualcuno aveva un dubbio, è una Montreal!
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29/05/2021 17:20 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia E in realtà, è un clone - cioè la ripresa con l'attrezzatura comprata di seconda mano - del giocattolo RE-EL.
In azzurro, la si vede anche meglio!
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29/05/2021 17:20 | |
MONTREAL Made in Yugoslavia Sul fondino, è scomparso solo il "made in Italy".
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12/06/2021 15:35 | |
Mi sono lasciato tentare dalla "novità" Spark appena arrivata al negozio di modellismo locale.
La Giulietta SZ Tronca di Le Mans è già stata riprodotta anche spesso, ma questa nuova version Spark ha qualche ragione di aggiungersi alle altre, va detto subito che è un modello curato.
Complessivamente, la resa è decisamente bella.
Si nota sul mio esemplare un non perfetto aggiustaggio del lunotto. A parte quello, regge assai bene la "tortura" della foto macro.
Si puo' anche notare come abbiano correttamente riprodotto i cerchi diversi davanti e dietro.
[Modificato da gtv2000 12/06/2021 15:53] |
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12/06/2021 15:38 | |
Il muso è ben riprodotto.Anche qui un dettaglio poco noto: questo esemplare aveva una piccola gobba sul cofano, subito dietro allo schermo anti-mosche.
Se dipendesse dall'altezza del blocco 1600, sembra poco probabile perché altri esemplari hanno corso col 1600 eppure avevano il cofano standard. Rialzare il tappo del radiatore?
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12/06/2021 15:52 | |
Pure il trattamento della coda è convincente.
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12/06/2021 15:54 | |
Anche gli interni sono curati.
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12/06/2021 15:58 | |
Insomma, un bel modello industriale, in questo caso Spark non ha sbagliato o preso scorciatoie, e ci propone un pezzo di qualità al prezzo industriale, cioè accettabile in assoluto (anche se la conversione di 66€ in vecchie lire ci dà un'idea...) ma pure redditizio se si considera l'uso di manodopera cinese...
Sarà anche un modello assai facile da riprodurre? Considerando una fila di modelli più datati, nessuno dà un colpo all'occhio complessivamente, ma la Spark probabilmente la spunta sia per la precisione della realizzazione che per i particolari.
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12/06/2021 16:00 | |
Da sinistra: edicolosa Alfa Collection; Provence Moulage; Exem; Spark
La più datata è l'Exem, probabilmente ricavata da una Provence.
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12/06/2021 16:01 | |
Tipico della Provence (e pure della Exem), il posteriore inclinato...
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28/06/2021 15:26 | |
Dopo parecchie esitazioni per il prezzo e la prospettiva di montarlo chissà quando saro' in pensione, ho finalmente deciso per un kit "multimedia"di P2 di Model Hiro Factory.
Fatto sta che a rimandare è facile che sia poi esaurito, e d'altronde mi si è presentata un'offerta da un venditore europeo, quindi senza rischio di balzello alla dogana e per di più con un discreto sconto sul prezzo di catalogo.
Sono pur sempre kit impressionanti. Non ho voluto aprire le buste ecc. per cui chiedo scusa se le foto non sono il massimo.
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28/06/2021 15:27 | |
Si nota subito che telaio e carrozzeria sono in plastica iniettata, tecnica incosueta e probabilmente molto costosa per una cosi' piccola serie. D'altronde garantisce la finezza dei pezzi.
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28/06/2021 15:29 | |
Il corpo principale della carrozzeria è cosi' più sottile che in resina o metallo bianco.
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