AGFA UNICAR slot 1/24 Alfa Romeo TZ2 lexan
Sono solito fare salti tra tipologie diverse di modelli Alfa Romeo, tra scale, epoca, materiale, ecc. Oggi non mi smentisco: passiamo dalla "riedizione" cinese di un cofanetto Dinky mai esistito ad una slot car 1/24 degli anni 60 - autentica, questa!
Il mondo delle slot car è una cosa un po' particolare quando lo si approfondisce, perché conosciamo, almeno per averne viste o possieduto in gioventù, le famose Scalextric o le Policar, spesso in 1/32 ma con qualche modello più raro in 1/24.
Poi si vede che, già in epoca remota qualcuno ci prese sul serio perché dagli USA, dal Giappone e dal... Veneto uscirono modelli da competizione vera, con telai "sofisticati" (cioè molto leggeri) e carrozzerie minimaliste, troppo pesanti quelle in plastica, allora per gareggiare era meglio il lexan, quella specie di acetato termoformato da verniciare dall'interno. Oggi invece, vediamo modelli bellissimi, rifiniti, in resina, che uno difficilmente rischierebbe su una pista se non per qualche passeggiata prudente - vedi le
8C2900 o
12C37
Esistono quindi modelli "esotici", prodotti per le gare, spesso in 1/24. Sembra che l'entusiasmo per queste gare "serie" di slot 1/24 sia durata poco, e che gli impianti con piste giganti siano spariti quando è pasata la moda, cosi' come produttori locali quali la AGFA UNICAR.
D'altronde, percorrendo i listini tipo Rampini e quello di Fer, ci imbattiamo ogni tanto in qualche riga che lascia un po' perplesso, e appurato di cosa si tratta, si ritiene che abbia qualche parentela col... quadrifoglio, quello dei campi per intenderci.
Ecco quindi che avevo notato 30 anni fa una "TZ2" segnata a volte "AGFA" (che fa pensare alle pellicole...) oppure "Unicar".
Sempre appetibile una TZ2. Poi capita di vedere la confezione, e fa gola.
Trovarla è un impresa, in 25 anni avro' visto una volta o due la scatola di montaggio intonsa a prezzi demenziali. Tanto che una ditta "Toptoys" ne ha fatto di recente una replica.
Posso rimandare a
questa pagina di forum slot per approfondimenti sulla AGFA. In sintesi, era una ditta di trenini di Padova, titolare Aldo Favero, che dal 1966 si dedico' per pochi anni alle slot 1/24 da competizione, la cui marca commerciale era appunto UNICAR.
Bene, avevo già preso in considerazione la replica Toptoys, ma per il modello completo il prezzo non è indifferente, oppure ci si accontenta con la sola carrozzeria.
Finché non mi capita il famigerato quadrifoglio, cioè una TZ2 Unicar "compralo subito" ad un prezzo più che accettabile. La presi al volo senza nemmeno pensarci. Ho fatto talmente bene che pochi giorni dopo un tizio ha provato sotto un pretesto a recuperarla scambiandola con una carrozzeria Lotus . Siiiii... certo, si accomodi!
Il punto pero' è che il telaio che ho avuto con la TZ2 non sarebbe il suo, bensi' un "Russkit", che sembra fosse più competitivo nelle gare a leggere i racconti. Pazienza.
Il risultato è un modello rarissimo entrato in collezione, ma allo stesso tempo, diciamolo pure... bruttissimo.
[Modificato da gtv2000 21/04/2020 21:05]