GTV2000 - La Collezione

In complemento alla presentazione qui sopra della Canguro KAWAI, ecco un'osservazione che mi è venuta guardando la scatola di un'altra Canguro in collezione.

La Canguro MIDORI ha una scatola un po' più grande, ma colpisce il fatto che il disegno illustrativo è diverso ma chiaramente dalla stessa mano.

Confrontandole... sono uguali.

Le scatole:

... e i modelli:

I fondini sono uguali, a parte una fessura nella MIDORI: lascia spazio all'ingranaggio del motore ad inerzia, che fa la differenza con la KAWAI.

E le istruzioni!

Da notare che sulle scatole, gli altri modelli delle rispettive gamme sono pure uguali, ma sempre con disegni diversi.

Qualche altro modello arrivato di recente.

Tra di loro, una novità che non ricordavo di aver vista nemmeno negli elenchi aggiornatissimi che arrivano fin sui (Fer, sono distratto io, o non è stata inserita tra le novità recenti, è già tanto "vecchia" che semplicemente non ricordo?)

Facile poi decidersi perché 1) è una delle Alfa più belle di tutti i tempi e 2) in quella scala non crea problemi di spazio.

Quindi ho notato tra le novità del mio negozio di modellismo questa 33 Stradale in scala 1/87 di Best of Show (BoS)

E' molto piacevole allo primo sguardo, e resiste fino ad un certo punto alla disamina: considerando la scala, il neo forse più vistoso è lo strano trattamento dei fari.

Viene a completare una serie di modelli in scala piccola e piccolissima di 33 Stradale, il 1/87 andando ad inserirsi tra quelle in 1/100, 1/72 e 1/64 della Kyosho.

Le differenze di scala non sono poi cosi' vistose se non le si dispone una accanto all'altra: ecco la carrellata.

A questo punto aggiungiamo pure una 1/43, la TSM per avere una Stradale di "produzione", ed ecco il confronto dimensionale sotto un'angolazione che evidenzia le differenze.

Allo stesso tempo mi è arrivato un'ordinazione dalla Francia, e guarda caso, il quel pacco c'è... un'altra 33 Stradale ancora.

Questa nel classico 1/43, "edicolosa" nel senso che è quella della serie mai partita della Hachette. Come Fer l'aveva notato nella sua newsletter era possibile ordinarla da una speciale sezione del sito francese Hachette "Le introvabili", praticamente lo spaccio dei fondi di magazzino delle serie mai decollate Hachette. In questo caso faceva il mio comodo (e quello di Claudy 😉), grazie alla disponibilità di un indirizzo francese dove farla spedire.

La confezione ha ricevuto un'etichetta specifica a questo "spaccio", il modello stesso è stato realizzato dalla Leo Models.

A guardarla da vicino, è decente per essere un'edicolosa (ormai siamo abituati a questa tipologia conveniente se non si è troppo pignoli).

Come per la BoS 1/87 pero' il neo principale è anche qui nei fari. Molto brutto l'effetto della fusione nella calotta di un "perno" interno, modo probabilmente industrialmente economico di fissare facilmente la calotta al faro stesso con un solo pezzo . Ahi!

Altro neo della realizzazione industriale a basso costo, la costruzione dei vetri che lascia vedere degli "spessori" poco piacevoli tra parabrezza e finestrini.

Ma complessivamente non rende male, come si puo' anche vedere da questa vista posteriore dove le proporzioni sono rispettate. Il livello di dettaglio... beh, che ti aspetti da un'edicolosa?

E ad andare a sbirciare dentro all'abitacolo si trova quello che ci si poteva aspettare: un po' grossolano, ma insomma l'arredamento c'è.

Ad essere ridicoli a questo punto sono gli specchietti. Sarà per una questione di tolleranza che hanno verniciato di argento solo un punticino al centro? Non voglio credere che risparmino sula vernice...

Nella stessa collana Hachette mai decollata dopo il provino in qualche provincia italiana c'era pure, come modello interessante una Nuova Super che non sembrava male.

Anche questa Nuova Super è disponibile in Francia tra le "Introvabili", e cosi' sono riuscito portarmene una a casa.

E si conferma che rende piuttosto bene.

Eppure, un paio di stranezze le ha, vero? 😙

lo scudetto girato... ma come si fa?
Io presi questa e la 2900, la 33 no per non aggiungerne un'ennesima, mentre la sprint la persi, purtroppo.
Secondo me prometteva bene come raccolta, i modelli sono azzeccati come linee e non male come finitura pensando al prezzo. Peccato non abbia avuto seguito

Infatti, una svista assai incredibile, per questo l'ho fotografata ancora nel blister. Non c'è il "Quality Control". Ma poi è stato semplice correggere.