GTV2000 - La Collezione

E oltre alle promozionali che non recano nessuna marca sotto, ci sono anche le Mc Gregor, cioè quei cloni realizzati in Messico coi stampi Politoys. Esiste, a quanto sembra, quasi tutta la gamma, sia in plastica che in metallo.

Vedendone una all'asta ora da GiuliaSS (e a un prezzo che i sembra interessante), mi torna in mente che avevo dimenticato di postare foto di un'altro modello preso dall'amico olandese, la Giulietta Spider Bertone di Tron.

Mesi addietro, quando avevo presentato alcune delle 8C2900B Mille Miglia 1938, per me la più bella vettura mai disegnata, mi ero dimenticato questa. La comprai circa 20 anni fa dal negozio Danhausen di Aquisgrana, quello da cui è partita nientemeno che la Minichamps. Avendola comprata senza scatola, pensavo fosse una loro produzione artigianale, in metallo bianco. Poi, di recente, rigirandola, ho riconosciuto lo stemma della Western Models, meso esotico quindi, ma pur sempre un modello discreto e non tanto comune. Eppure dalle foto colpisce come il telaio sia "a banana", con la coda in alto. Prima di fotografarla, non me n'ero accorto...

Restando a otto cilindri in linea, c'è poi questo vecchio lavoro mio, che mi fece incaxxare parecchio. Fu la prima e ultima volta che mi cimentai con la vernice acrilica a base acquosa Tamyia. Trattandosi di un vecchio kit plastica Airfix, temevo il disastro con i solventi da carrozzeria, per cui presi quell'acrilico. Diverse settimane dopo, semvbrava ancora non fosse essicata, che il dito ancora ci lasciava il segno. Meno male riuscii a terminare il modello toccandolo il meno possibile, e ora, dopo vent'anni, sembra finalmente secca...

Scordavo: scala 1/32

Poi, già che ci siamo, stesso soggetto, stessa scala, ma modello del tutto diverso: Scalextric, da pista slot, riedizione anni 80 della classica 8C con tanto di pilota. Pur essendo una riedizione, pero', si vede che essicano le gomme. Peggio ancora, sebbene non l'abbia mai esposta al sole in vita sua, chissà perché c'è un lato dove la plastica stinge.

Ultima arivata, la bella 8C2900 Le Mans 1938 BBR. Ho fatto bene ad essere paziente, in quanto me la sono aggiudicata a 95 euro+ spese, avendone lasciato passare anche parecchie al di sopra di 120, talvolta anche a 150 o 200 euro.

Poi un'altro pezzo interessante, comprato qualche mese fa con il parabrezza da sistemare. Non l'ho neanche dovuto incollare, in quanto era montato ad incastro, mi è bastato rimettere in quadro i montanti e rimetterlo al suo posto. Buono in quanto essendo danneggiato il modello, l'avevo preso per soli 20 euro con basetta, scatola e tutto, mentre sotto ha ancora l'etichetta da 150 Deutsche Mark...

Das Automobile è un marchio listato da Rampini come basato a Monaco di Baviera, ma in realtà la fusione è SMTS il cui logo si trova sul fondino del modello. Tutto in metallo bianco, assai pesante.

Caspita, solo 95€ la BBR?

Io non li becco mai 'sti affari...

Quella BBR è bellissima.. e sapere che l'hai presa a 95 euri la rende ancora piu' bella..
COMPLIMENTI per l'affare!!

Bella anche la giulietta..

Grazie... In attesa di altri affari che per ora stanno viaggiando con le Poste (speriamo bene!), fermiamoci un attimo sulle varie interpretazioni della Giulia negli anni 60, con qui un panorama assai ampio di quanto i fabbricanti di giocattoli offrivano sul mercato dell' 1/43.

Ecco il gruppo (quasi) completo di quello che ho in vetrina.

Quella verde all'estrema sinistra della foto sopra non ci torno in quanto l'avevo presentata qualche pagina addietro, è la INGAP in plastica, quelo più grezza ma possibilmente anche più rara in quanto venduta in una confezione con 6 o 8 macchine di diverse marche (a memoria tra l'altro la Citroen DS), e non singolarmente per quanto ne so.

In dettaglio, ecco quindi le produzioni di Politoys M (516) e Dinky Toys. Si vede benissimo che, per quanto la Politoys sia affascinante e abbia più aperture, la Dinky risulta più fedele come propozioni. Poi la Dinky ha due particolarità: i finestrini anteriori sono scorrevoli verso basso, e l'assale anteriore "sterza" quando si appoggia su un lato.

Sono due modelli stracarichi di ricordi per me. Ricordo ancora, dovevo avere 6 anni o giù di li', che trovai dietro la stufa di casa della nonna due Dinky in scatola, la Giulia Rally e un Opel (in Belgio si fanno regali ai bambini alla Santa Claus - Saint Nicolas - che come babbo natale dovrebbe scendere dal camino; li' invece, al camino era attaccata una stufa a nafta, ma le Dinky erano arrivate lo stesso ).

Ci ho talmente giocato che è un vero relitto quella "mia". Per cui, oltre 30 anni fa ormai, il punto di partenza della mia collezione fu proprio il ritrovare, per 350 franchi belgi del 1979 (circa 9 euro), la stessa ma in perfette condizioni, che sarebbe quella fotografata. Ero troppo contento.

La Politoys l'avevo anche, ma in versione Polizia, in quanto mio padre me la riporto' dal suo viaggio in Italia per i funerali del bisnonno. Non l'ho messa sulla foto di gruppo, ma quella l'avevo tenuta bene, quindi ha il suo posto in vetrina dopo qualche piccolo retauro.

Gli altri due modelli "civili" non sono rarità assolute, eppure ci misi anni prima di trovarli a prezzi buoni. Quella di destra è la Politoys plastica (1/41). Di tutti i modelli di quella serie APS, stranamente, questa Giulia è stata l'ultima ad entrare nella collezione, persino i Romeo furgone li avevo trovati prima, anche se, ovviamente, mi erano costati di più.

Quella di sinistra è invece di metallo, è la Mercury. Riverniciata, non perché giocata, ma perché chi me l'ha venduta aveva voluto farla del colore della propria Giulia 1/1. Modello discreto, senza infamia né lodi.

Infine due della polizia. A sinistra quella Mebetoys. Tipico di quel modello la fragilità dei montanti di parabrezza, sottili. Infatti sulla mia versione civile sono incrinati.

Quella di destra è decisamente rara, è la Ediltoys. Tipica perché l'unica ad avere tutte e quattro le porte apribili. Proporzioni piuttosto riuscite, e cerchi da 15 pollici!

Se qualcuno avesse una porta posteriore destra della Ediltoys civile di colore grigio, da recuperare da un relitto, sarei interessato perché ne ho una quasi perfetta a cui manca la porta, che avrei pure ma bianca, quindi non riuscirei a riverniciarla nel colore giusto.

Davvero bellissima la 8C2900 BBR
Sai che ho preso qualche tempo fa 2 40/60 come quelle che hai postato poco indietro?
Sembrerebbero le promozionali, ma sono da montare: plastica piuttosto difficile da lavorare (abs?), per intenderci se la limi non si produce una polvere tipo il polistirolo ma gli scarti tendono ad aggregarsi e si distaccano con difficoltà.
Le avevo pagate un inezia, tipo 3 o 4 euro, e pensavo di tirarne fuori qualcosa di buono.
Che ne pensi?

cg_76, 24/01/2010 13:57:

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Sai che ho preso qualche tempo fa 2 40/60 come quelle che hai postato poco indietro?
Sembrerebbero le promozionali, ma sono da montare: plastica piuttosto difficile da lavorare (abs?), per intenderci se la limi non si produce una polvere tipo il polistirolo ma gli scarti tendono ad aggregarsi e si distaccano con difficoltà.
Le avevo pagate un inezia, tipo 3 o 4 euro, e pensavo di tirarne fuori qualcosa di buono.
Che ne pensi?

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Se pensi a farne un modello accurato, lascia perdere, fai molto prima e molto meglio con del plasticard.

La plastica infatti è piuttosto soffice, sembra un po' il PVC dei tubi dell'acqua nera, forse meno rigido ancora. Si puo' tagliare, ma probabilmente non limare.

Facci vedere quei due "kit", semmai, se te ne avanza uno te lo scambio con qualcosa da concordare, tanto per continuare nella vena delle varianti promozionali.

Poi siccome a molti piace la 8C LM BBR, che posso dire, tenete l'occhio aperto sulle aste, senza rimorso per quelle che schizzano in alto, poi salta fuori una che, non so, è stata ignorata dai più, o che per qualche motivo sfugge ai criteri di ricerca di una parte degli Alfisti, o per l'orario, o perché bisogna concordare una spedizione non prevista nell'inserzione,... Certo che a 150 si trova assai facilmente, ma che collezionismo è se basta aprire larghi i cordoni della borsa? Che poi delle volte ci si lascia anche prendere la mano... So di una 8C BBR che mi è sfuggita di poco a 60, figuratevi.

Ecco che ritrovo una foto di un lavoro iniziato quasi 20 anni fa. SO che l'avevo già postato da qualche parte, ma non qui.

Ma è tutta farina del tuo sacco???!?!?!?

piazzone77, 26/01/2010 21:09:

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Ma è tutta farina del tuo sacco???!?!?!?

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Scusa, non ho capito i tuoi dubbi??

Se è per il manichino di Stradale, dal momento che hai i disegni, fai fotocopie in scala esatta (calcolando dal passo è facile), ritagli il legno seguendo le linee, assembli, è facile. Un mio amico ne aveva fatto un'altra identica dopo aver vista la mia, gli avevo passato i disegni in scala.

Poi l'avevo stuccato tutto per ricavarne uno stampo. Purtroppo, c'era un piccolo difetto (si era mosso leggermente un pezzo, quindi piccola sporgenza), e tra la correzione che per fare bene avrebbe consigliato il rifacimento della stuccatura (una palla), e il non sapere poi come fare per i particolari (tra cui cerchi e gomme... ) una volta ottenuto il modello, la cosa è rimasta accantonata. Magari sarebbe il caso di rimuovere lo stucco, ripristinarla come è su quella foto e esporla cosi'.

Concordo sul fatto di esporla così.

E comunque a me non pare così facile fare un lavoro del genere!

piazzone77, 27/01/2010 23.02:

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Concordo sul fatto di esporla così.

E comunque a me non pare così facile fare un lavoro del genere!

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Sono perfettamente d'accordo cone Andrea!
Che lavoro!!!
Mi ricorda la tecnica navale delle ascisse ed ordinate per la chiglia...